Riposo e recupero…se ne parla troppo poco: a mio parere sono fondamentali nella pratica sportiva, tanto quanto l’allenamento vero e proprio. Dello stesso avviso è Pierpaolo Elia, GroupCycling Instructor a Lecce.
Pierpaolo cos’è il recupero? “Il recupero è la fase di riposo tra due stimoli allenanti”.
Perché è così importante? “Durante il recupero l’organismo ricostruisce gli equilibri rotti rigenerandoli ad un livello di efficienza superiore rispetto a prima, secondo il principio della supercompensazione. Lo stimolo allenante successivo, quindi, va somministrato a recupero avvenuto in modo da sollecitare nuovamente un organismo rinforzato dallo stress precedente e quindi in piena forza”.
Cosa accade se non viene rispettato il recupero? “Se i due allenamenti sono troppo ravvicinati tra loro provocheranno uno stress al corpo che sta ancora rigenerandosi: in pratica avremo un peggioramento della performance” .
Per quanto riguarda le mie competenze, nel campo dell’alimentazione, credo che il recupero sia influenzato dalla nutrizione. Per migliorare il recupero è importante consumare, alla fine dell’allenamento o della prova atletica, carboidrati e proteine. La bevanda ideale prevede un rapporto tra Carboidrati e Proteine pari a 4:1 e che rappresenti almeno il 10-20% dell’apporto calorico totale. Il momento ideale per l’assimilazione di questi macronutrienti è alla fine dell’esercizio muscolare, entro 45 minuti; in quel periodo le cellule muscolari sono altamente sensibili all’insulina, l’ormone responsabile sia del trasporto del glucosio e degli aminoacidi all’interno del muscolo, sia della sintesi del glicogeno, sia della sintesi proteica: l’integrazione di carboidrati ad elevati Indice Glicemico e proteine a rapida assimilazione combatte il catabolismo muscolare.